MENU

NEWS

LA BASILICA DI SAN CLEMENTE: un luogo che racconta l’intera storia di Roma

di Paola Poli Rinaldi Ferrari

Roma, la città eterna, custodisce tesori storici unici al mondo, e tra questi spicca la basilica di San Clemente. Questa straordinaria chiesa cattolica, situata nel cuore della città, non è solo un luogo di culto, ma un autentico viaggio attraverso i secoli.

Stratificazione storica:

La basilica di San Clemente, situata vicino al Colosseo sulla strada che attraversando la valle tra il colle Oppio e il Celio porta a San Giovanni in Laterano, fu eretta prima del 385 d. C. e dedicata a papa San Clemente (88-97 d. C.), terzo successore di S. Pietro.

Per capire meglio l’importanza di questa basilica nel panorama ecclesiale del Medioevo e poi del Rinascimento bisogna considerare che in quei periodi l’unica strada che portava da S. Pietro al Laterano e che era percorsa dai papi durante tutte le più importanti processioni, passava proprio davanti la facciata di questa chiesa, per questo motivo vi era molto interesse al suo restauro e al suo abbellimento

Si compone di due chiese sovrapposte sorte sopra costruzioni romane dell’età repubblicana e sui resti di un tempio del dio Mitra.

La chiesa inferiore, sede di vari concili durante il V secolo, fu restaurata nell’VIII e IX secolo, ma successivamente fu distrutta in seguito all’invasione di Roberto il Guiscardo (1084).

Nel 1108 Papa Clemente II edificò su queste rovine la chiesa superiore, il cui interno, sebbene abbia subito notevoli variazioni, conserva ancora importanti elementi dell’antica costruzione: il pavimento cosmatesco e il meraviglioso mosaico absidale nel quale è raffigurato il Trionfo della Croce. Qui viene raccontata l’intera storia della salvezza, centrata sull’incarnazione del Figlio di Dio e sul suo sacrificio come recita la scritta sottostante il mosaico - Ecclesiam Cristi viti similabimus isti quam lex arentem set irus facit e(ss)e e virente(m)- (Paragoniamo la Chiesa di Cristo a questa vite, che la legge fa dissecare, ma che la Croce vivifica).

La Croce, cioè il sacrificio di Gesù, capace di vivificare la sua Chiesa, viene contrapposta alla legge del Vecchio Testamento che la dissecca. Questa forza vivificante viene rappresentata dal germogliare della vite che inonda l’intera scena dipartendosi proprio dalla base della Croce. Quest’ultima mostra Cristo circondato da dodici colombe che richiamano gli apostoli. Ai piedi della Croce sono rappresentati la Madonna e San Giovanni.

Di fronte alla bellezza di questo mosaico lo scrittore inglese Gilbert Keith Chesterton in uno scritto degli anni ’30 afferma: “Solo un pazzo può stare di fronte a questo mosaico e dire che la nostra fede è senza vita o un creato di morte. In alto c’è la nube da cui esce la mano di Dio, sembra impugni la Croce come un’elsa e la conficchi nella terra di sotto come una spada. In realtà però è tutt’altro che una spada, perché il suo contatto non porta morte, ma vita. Una vita che si sprigiona e irrompe nell’aria, in modo che il mondo abbia sì la vita, ma l’abbia in abbondanza.

La basilica inferiore, invece, conserva diversi affreschi, tra cui la rappresentazione della “Leggenda di Sisinnio, databile tra il 1084 – 1100 che rappresenta un’importante testimonianza del primo volgare italiano, oltre ad alcuni frammenti delle reliquie di San Cirillo, evangelizzatore dei popoli slavi, insieme a suo fratello Metodio. Cirillo inventò l’alfabeto glagolitico che solo in seguito all’epoca di Clemente d’Ocrida, evolse in Cirillico e nell’867 d. C.  portò a papa Niccolò I le reliquie di papa Clemente I, morto e sepolto in Crimea nel 97 d.C., le quali sono conservate in questa Basilica.

In conclusione, la Basilica di S. Clemente è un tesoro che testimonia la ricchezza e la complessità della storia di Roma. Attraverso le sue stratificazioni storiche, questa basilica offre un viaggio nel tempo, permettendo ai visitatori di apprezzare la continuità e l’evoluzione della città esterna attraverso i secoli. Un luogo unico che fonde sacralità, arte e archeologia in un’esperienza straordinaria.

 

in Evidenza

Condividete con MITEZZA la SPERANZA che sta nei vostri cuori
LA PERSONA AL CENTRO DELL' INFORMAZIONE E DELLA COMUNICAZIONE

III DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - 26 gennaio 2025 - ANNO C -
"Oggi si è compiuta questa Scrittura"

La Venerabile MARIACRISTINA CELLA MOCELLIN
È VERAMENTE L'AMORE CHE FA GIRARE IL MONDO!

Vieni a Fatima con la FCIM!
"SON VENUTA A CHIEDERVI DI VENIRE QUI IL GIORNO 13, A QUESTA STESSA ORA"

CALENDARIO EVENTI

Prossimi eventi

RITIRO SPIRITUALE FCIM VILLA TROILI
Tema: "La preghiera del Padre nostro"

ADORAZIONE EUCARISTICA
Preghiamo per le vocazioni

PRIMO SABATO DEL MESE
Per consolare il Cuore Immacolato di Maria

DONA ORA

Con una piccola donazione puoi riaccendere la speranza di uomini, donne e bambini in Brasile e, anche in Italia...

Dona alla fondazione

La Rivista ufficiale della
Famiglia del Cuore Immacolato di Maria

ABBONATI ALLA RIVISTA |

NEWSLETTER

La newsletter è uno strumento per rimanere sempre in contatto con noi e per essere sempre aggiornati sulle principali attività della Famiglia del Cuore Immacolato di Maria. Iscrivendoti riceverai gratuitamente notizie brevi, links ad articoli.

Pillole di SpiritualiTà

Per le ferite d’amore non c’è medicina se non da parte di colui che ha causato la ferita. (San Giovanni della Croce)