Pillole di SpiritualiTà
Comprendi per credere, e credi per comprendere. Comprendi la mia parola, affinché tu possa credere; credi alla parola di Dio per poterla comprendere. (Sant'Agostino)
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È VERAMENTE L'AMORE CHE FA GIRARE IL MONDO!
di Diletta Lago e Marta Trevisan
Ci sono storie che colpiscono nel profondo, che stupiscono e che portano frutto; storie di persone di cui Dio ha fatto meraviglie.
Una di queste è quella di Mariacristina.
"DIO SOLO"
Mariacristina Cella nasce a Cinisello Balsamo (MI) il 18 agosto 1969.
Fin da piccola, viene educata dai genitori alla fede e inizia a frequentare la parrocchia, ma già da subito sviluppa un rapporto speciale con Dio: è il centro della sua vita, la meta a cui tendono tutte le sue azioni, l'amico con cui si confida e parla direttamente...
"Dio solo!" diventa il suo motto, che mette in pratica fino in fondo nella sua vita: con gli amici, in parrocchia, a scuola, con la famiglia...
Ascoltiamo le sue parole: "TE SOLO! Aiutami a spendermi per Te: solo Tu sei ciò che vale!
Aiutami a soffrire per Te: Tu solo hai dato la vita per me!
Aiutami ad ascoltarti prima che a parlare: solo Tu hai parole di vita eterna! TU SOLO e il resto...non ha importanza."
Cristina vive semplicemente, impegnandosi fino in fondo in tutto ciò che fa, accompagnando anche il più piccolo gesto con un sorriso.
ALLA RICERCA DELLA VOCAZIONE
Cristina per ogni sua scelta dà una importanza fondamentale alla preghiera. Da quando inizia a frequentare il liceo, ogni mattina, prima di andare a scuola, partecipa alla Messa; prega il Rosario, fa momenti di Adorazione e, soprattutto, vive in continuo dialogo con Dio.
Come dimostrano molti suoi scritti, Mariacristina si interroga profondamente sulla sua vocazione e nella preghiera cerca di fare chiarezza nel suo cuore.
Scrive: "Signore, indicami la strada: non importa se mi vuoi madre o suora, ciò che conta è che faccia solo e sempre la tua volontà."
Piano piano, si fa strada in lei l'idea di essere chiamata a consacrarsi, divenendo suora.
"Signore, ho bisogno di Te! Ho bisogno di vivere per Te, con Te, in Te...ECCOMI!"
Ma improvvisamente, tutto cambia.
CARLO
Nell'estate dopo la terza superiore, in vacanza a Valstagna (VI) dai nonni, Cristina conosce Carlo.
Tra i due nasce una profonda amicizia mantenuta con un fitto scambio di lettere che colpisce profondamente Cristina, mettendo in discussione i suoi progetti.
"Signore, so, penso, credo che ciò che sto vivendo ora (e che non ho mai provato) sia una cosa SERIA. Se ci hai fatti incontrare, parlare, conoscere in modo così semplice, bello, senza bisogno di nascondere niente nei confronti di nessuno, vuol dire che VUOI che stiamo insieme, anche se non ce ne riveli il motivo. Grazie... per CARLO!"
COMPAGNI DI CAMMINO
Il 10 agosto 1986, Cristina e Carlo si fidanzano.
Vivono a oltre 300 km di distanza ma anche se possono vedersi solo poche volte al mese, il loro Amore cresce sempre di più, ogni momento che passa.
Anche con Carlo, Cristina non dimentica la Fonte dell'Amore.
Continua a ricercare anche in questo il "Dio solo" e affida tutto a Lui. Come scrive in una lettera a Carlo: "Io e te: compagni di cammino e non meta uno per l’altro".
I frutti non si fanno attendere: il bene che lei e Carlo si vogliono cresce sempre di più, la distanza ed il tempo non contano nulla, si fidano totalmente l'uno dell'altro e si aprono completamente...
"Le prove di questo amore infinito sono molte: le barriere della distanza e del tempo sono superate, ogni momento vissuto insieme è fonte di gioia e mai di tristezza, il nostro amore è in continua crescita e veramente inarrestabile, quasi volesse arrivare a riempire il mondo!"
INCONTRO CON IL DOLORE
Nel 1987 quando Cristina ha 18 anni si presenta una prima prova: un tumore alla gamba sinistra.
Cristina reagisce alla malattia con grande forza: si sottopone senza scoraggiarsi a diverse terapie e a un'operazione. Carlo per tutto questo periodo le sta molto vicino ed è proprio qui che il loro Amore fa un passo in avanti: si sentono legati per l'Eternità, nasce il "Per Sempre".
L'operazione va a buon fine ed il sarcoma viene rimosso.
Ogni ostacolo sembra crollare: possono sposarsi!
FAMIGLIA
Dopo una trepidante attesa il 2 febbraio 1991 Carlo e Cristina si sposano.
Cristina è raggiante: il suo amore per Carlo non può essere descritto a parole!
"Da oggi sono tua MOGLIE e tu mio MARITO: non è magnifico? Preghiamo, Carlo, perché questo nostro Amore sia davvero straordinario, ora è per sempre."
Poco dopo la famiglia si allarga e a distanza di poco tempo nasce Francesco e nel 1993 Lucia.
UN'ALTRA PROVA
Quando si accorge di essere in attesa del terzo bambino, Cristina ha una brutta sorpresa: il tumore si ripresenta, questa volta più aggressivo. "Dottore, io sono incinta!" ripete incessantemente al medico quando le viene comunicata la diagnosi.
La vita del suo bambino non si tocca! Così Cristina si sottopone alle cure (solo a quelle che non danneggiano la vita del bambino) mentre Carlo, la sua famiglia e gli amici, pregano per un miracolo. Riccardo nasce nel 1994.
"Caro Riccardo tu devi sapere che non sei qui per caso. Tu sei prezioso e quando ti guardo e ti vedo così bello, vispo, simpatico, penso che non c’è sofferenza al mondo che non valga la pena sopportare per un figlio", gli scrive Cristina in una lettera.
Le sue condizioni però ben presto si aggravano ma lei è serena, sorride e non perde la sua gioia e il suo amore per la vita.
Continua ad affidarsi a Dio: "I dottori non sanno che è la Tua mano a guidarli".
FRUTTI
Cristina è morta nel 1995 (aveva 26 anni) ma continua a portare frutto: dal Cielo continua a guidare la sua famiglia ed è diventata un esempio di amore e di difesa della vita per moltissime ragazze, donne, madri.
I suoi scritti sono stati pubblicati ed hanno portato la sua testimonianza a moltissime persone.
Il 30 agosto 2021 è stata dichiarata venerabile ed è in corso la sua Causa di Beatificazione.
Uno dei suoi "frutti", per noi, è stata anche la conoscenza con la Famiglia del Cuore Immacolato di Maria che abbiamo incontrato grazie a lei e alla sua storia.
La sua è una storia bellissima e straordinaria che colpisce profondamente ma non dobbiamo pensare che sia fuori dalla nostra portata.
Lei ha saputo vivere semplicemente facendo la volontà di Dio, affidandosi a Lui e ricercando Lui in tutto, esattamente come Maria.
E, come per Lei, anche per Cristina e attraverso di lei, Dio ha fatto e continua a fare "Grandi Cose".
V DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - 09 febbraio 2025 - ANNO C -
"Lasciarono tutto e lo seguirono"
LA DOCILITA’
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La Rivista ufficiale della
Famiglia del Cuore Immacolato di Maria
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